“Le lampade della speranza in carcere” (Nel cuore della speranza1 marzo 2025)
In collegamento don Rosario Petrone direttore ufficio diocesano di pastorale carceraria e presidente associazione Migranti senza frontiere.
Lo scorso 9 gennaio, in San Pietro, sono state benedette le “lampade della speranza”, giare in ceramica realizzate in occasione del Giubileo 2025, dai detenuti nella casa circondariale di Salerno, nell’ambito delle attività della Domus Misericordiae, casa per la pena alternativa al carcere, sotto la guida del cappellano del carcere cittadino, Don Rosario Petrone, ideatore e riferimento della stessa Domus. Simboli di luce e rinascita, le lampade sono state consegnate ai delegati regionali che le porteranno negli istituti di pena.
Ieri, in occasione del Giubileo diocesano, nella casa circondariale di Foggia, è stata celebrata la santa messa, presieduta da mons. Ferretti, arcivescovo di Foggia Bovino, durante la quale è stata consegnata e accesa la lampada della speranza.
